Sebbene in questo blog io tratti principalmente i cosiddetti low e no content books, ovvero libri che hanno poco o nessun testo, e che vengono pubblicati utilizzando le piattaforme di self-publishing, in questo articolo mi occuperò del self-publishing in generale, ovvero della pubblicazione indipendente di romanzi, racconti e altre opere letterarie senza il coinvolgimento di una casa editrice. Parlerò di come funziona il self-publishing, dei vantaggi e dei rischi, e di come gli autori possono fare self-publishing delle loro opere con successo.
Il self-publishing è un fenomeno in crescita, soprattutto con l’avvento di internet e delle piattaforme digitali, e può essere un’ottima opportunità per gli autori che cercano un modo indipendente per pubblicare le loro opere. Spero che questo articolo vi fornirà tutte le informazioni di cui avete bisogno per prendere una decisione informata sulla pubblicazione del vostro libro. Buona lettura!
Cos’è il self-publishing?
Self publishing – o self-publishing – è un’espressione che significa, letteralmente, “auto-pubblicazione”. L’espressione si riferisce specificamente all’auto-pubblicazione di romanzi, racconti ed altre opere letterarie senza il coinvolgimento di una casa editrice. Fare self publishing significa quindi autopubblicare le proprie opere in maniera “indipendente”, utilizzando un sito o una piattaforma digitale.
Come funziona il self-publishing?
Il self-publishing si basa sulla presenza di piattaforme o portali dedicati, come Youcanprint o KDP di Amazon, che consentono agli autori di creare le proprie opere e successivamente commercializzarle. La vendita può avvenire in vari modi:
Tramite Internet, grazie ai numerosi store online
Presso librerie e negozi “tradizionali”, che si occupano di inoltrare gli ordini alla piattaforma di self-publishing, che a sua volta provvederà alla stampa. Una volta pronto, il libro verrà poi spedito e consegnato al lettore
Parallelamente, l’autore può decidere di stampare ed acquistare alcune copie della sua opera, per provare a distribuirle autonomamente attraverso altri canali (come, ad esempio, il suo blog personale o le sue pagine social) o per commercializzarle in occasione di eventi e manifestazioni culturali, incontri con i lettori, etc.
In sintesi, il self-publishing consente agli autori di creare e pubblicare le loro opere in modo indipendente attraverso le piattaforme digitali, e di commercializzarle attraverso diverse vie, sia online che offline. L’autore ha il pieno controllo della sua opera e può guadagnare una percentuale dalle vendite. Tuttavia, richiede anche tempo e risorse per la promozione e la vendita.
Come fare self-publishing
Se decidi di fare self-publishing, ci sono alcuni passi da seguire per pubblicare il tuo libro in modo efficace:
- Scegli una piattaforma di self-publishing: ci sono diverse opzioni disponibili, come Youcanprint o KDP di Amazon. Scegli quella che offre le migliori opzioni per il tuo libro e le tue esigenze.
- Carica il tuo libro: seguire le istruzioni della piattaforma per caricare il tuo libro in formato digitale. Assicurati di fornire tutte le informazioni richieste, come il titolo, la descrizione e la copertina.
- Scegli il prezzo del tuo libro: le piattaforme di self-publishing offrono diverse opzioni di pricing. Scegli il prezzo che ritieni più adeguato per il tuo libro in base al mercato e alla concorrenza.
- Promuovi il tuo libro: una volta pubblicato, è importante promuovere il tuo libro per aumentarne la visibilità. Utilizza i social media, partecipa a eventi e manifestazioni culturali, e offri sconti e promozioni per incoraggiare gli acquisti.
- Monitora le vendite e le recensioni: è importante tenere traccia delle vendite e delle recensioni del tuo libro per capire come sta andando e fare eventuali aggiustamenti.
Seguendo questi passi, puoi fare self-publishing del tuo libro con successo. Ricorda che richiede tempo e risorse, quindi assicurati di essere pronto ad investire il tuo impegno per ottenere il massimo successo.
Perché scegliere il self-publishing?
Il fenomeno del self-publishing ha preso piede rapidamente in tutto il mondo, Italia compresa, perché per gli autori esordienti di romanzi, racconti o altre tipologie di opere, ottenere un buon contratto con una casa editrice non è facile. Anzi, spesso sono le case editrici stesse a chiedere un compenso in denaro per stampare e distribuire il libro.
Per questo motivo, sono sorti numerosi siti che permettono agli autori di autopubblicare il proprio libro a costo zero e senza rigide selezioni. Attraverso il self-publishing, quindi, tutti possono pubblicare un romanzo o una raccolta di poesie e guadagnare una percentuale dalle vendite.
Il self-publishing è un modo innovativo e “democratico” di concepire l’editoria, che elimina il monopolio delle grandi case editrici. È un fenomeno che, in alcuni aspetti, ricalca la crescita esponenziale dei blog e delle testate digitali, che negli ultimi anni sono diventati un’alternativa al giornalismo e ai media “tradizionali”.
Self-publishing e diritto d’autore
Come per ogni opera, anche quelle pubblicate attraverso il self-publishing sono protette dal diritto d’autore. Gli autori hanno il diritto esclusivo di utilizzare, diffondere e vendere le loro opere.
Gli autori che pubblicano attraverso il self-publishing devono fare attenzione a proteggere i loro diritti d’autore. Ad esempio, è importante assicurarsi di avere il permesso di utilizzare immagini o altro materiale protetto da copyright nella loro opera. Inoltre, gli autori dovrebbero registrare la loro opera presso l’Ufficio dei diritti d’autore del loro paese per proteggere i loro diritti in caso di violazione.
Self-publishing e pubblicazione tradizionale: qual è la scelta giusta?
Non esiste una risposta univoca a questa domanda, poiché dipende dalle esigenze e dalle aspettative di ogni autore.
Il self-publishing può essere conveniente per gli autori che desiderano avere il pieno controllo sulla loro opera e guadagnare una percentuale maggiore dalle vendite. Tuttavia, richiede anche tempo e risorse per la promozione e la vendita.
La pubblicazione tradizionale, d’altra parte, può offrire vantaggi come il supporto della casa editrice per la promozione e la distribuzione, oltre che il contributo finanziario per la pubblicazione. Tuttavia, gli autori dovranno rinunciare a una parte delle loro entrate e cederanno una certa quantità di controllo sulla loro opera alla casa editrice.
In definitiva, la scelta tra self-publishing e pubblicazione tradizionale dipende dalle esigenze e dalle aspettative di ogni autore. È importante valutare attentamente i pro e i contro di entrambe le opzioni prima di decidere quale scegliere.
Aspetti fiscali del self-publishing
Quando si fa self-publishing, è importante considerare anche gli aspetti fiscali. Gli autori che fanno self-publishing devono infatti gestire da soli le loro entrate e pagare le tasse sui loro guadagni.
In Italia, gli autori che fanno self-publishing devono registrarsi come imprenditori individuali o aprire una partita IVA. In questo modo, potranno emettere fatture e dichiarare i loro guadagni nella dichiarazione dei redditi.
È importante tenere traccia accurata delle entrate e delle spese legate alla pubblicazione del libro, in modo da poterle dichiarare correttamente. Gli autori possono utilizzare un software per la gestione dei libri paga o un consulente fiscale per aiutarli a gestire gli aspetti fiscali del self-publishing.
Inoltre, gli autori devono essere a conoscenza delle tasse sui diritti d’autore e sulle royalties, che possono variare a seconda del Paese in cui vengono pubblicate le loro opere. È importante informarsi su queste tasse e includerle nei calcoli delle entrate e delle spese per il self-publishing.
In sintesi, gli aspetti fiscali del self-publishing sono importanti da considerare per gestire correttamente le entrate e le spese legate alla pubblicazione del proprio libro. È importante tenere traccia accurata delle entrate e delle spese e informarsi sulle tasse sui diritti d’autore e sulle royalties.
Conclusione
In sintesi, il self-publishing è un’opzione da prendere in considerazione per gli autori che cercano un modo indipendente e conveniente per pubblicare le loro opere. Con il giusto impegno e le giuste strategie, gli autori possono avere successo con il self-publishing e raggiungere un ampio pubblico.
Tuttavia, ci sono anche molti vantaggi nella scelta della pubblicazione tradizionale, come il supporto della casa editrice per la promozione e la distribuzione, oltre che il contributo finanziario per la pubblicazione.
In definitiva, la scelta tra self-publishing e pubblicazione tradizionale dipende dalle esigenze e dalle aspettative di ogni autore. È importante valutare attentamente i pro e i contro di entrambe le opzioni prima di decidere quale scegliere.
Risorse:
Ecco un elenco di piattaforme per fare self-publishing: